Dallo scatto alla pubblicazione: Il lavoro del fotogiornalista – di Alessio Mamo
Il corso si propone di accompagnare i partecipanti nelle diverse fasi del lavoro del fotogiornalista, dallo sviluppo di un reportage fotografico alla sua ideazione fino alla pubblicazione.
Si toccheranno i vari aspetti di un racconto fotografico: dalla ricerca dello spunto iniziale alla pianificazione del servizio, dal lavoro sul campo fino all’editing definitivo delle immagini.
Dopo una prima sezione composta da lezioni teoriche e dedicata anche al confronto sull’esperienza del docente, nelle altre sezioni ci si focalizzerà sui lavori dei partecipanti realizzati appositamente per il workshop. Ai partecipanti verrà assegnato un compito fotografico da svolgere i cui risultati saranno occasione di discussione critica, sia sotto l’aspetto tecnico dei singoli scatti che sotto quello progettuale.
Il programma del workshop
Primo Giorno (sabato)
10:00 – 12:30
Introduzione del corso e presentazione dei corsisti
Prima sezione workshop dedicata alla presentazione del lavoro e delle esperienze del docente.
12:30 – 15:30
Pausa pranzo.
15:30 – 18:30
Seconda sezione workshop
Le diverse fasi del lavoro del fotogiornalista, dallo sviluppo di un reportage fotografico alla sua ideazione fino alla pubblicazione.
Secondo Giorno (domenica)
9:30 – 12:30
Uscita di gruppo col docente e assegnato fotografico (l’argomento dell’assegnato verrà comunicato durante l’introduzione del corso)
15:30 – 18:30
Rientro in sede. Revisione ed editing degli assegnati come occasione di discussione critica sia sotto l’aspetto tecnico dei singoli scatti che sotto quello progettuale. A richiesta lettura portfolio di lavori già svolti.
DOVE SI SVOLGE IL WORKSHOP
Presso i locali dell’ECS DOGANA di Catania
Via Cardinale Dusmet, 2
ISCRIZIONI E INFORMAZIONI
infof2progetti@gmail.com
3334297262
MODALITÁ DI PAGAMENTO
Per prenotare è necessario lasciare un acconto di 100 euro o pagare l’intero importo. È possibile pagare con bancomat o bonifico bancario a queste coordinate:
INTESTATARIO: f2 progetti per la fotografia
IBAN: IT82M0503416908000000001993 (Banco BPM)
CAUSALE: WS Alessio Mamo – Palermo
Più la quota associativa per l’anno 2021, per chi non fosse già associato. La quota associativa ha una durata annua e prevede agevolazioni e sconti al fine di dare un servizio all’associato.
Potrai usufruire di queste scontistiche da:
Fotoluce, Via Oliveto Scammacca 76, Catania;
Fotoluce, Via Giuseppe Sciuti, 194, Palermo;
Pienoformato Studio – fotografia e comunicazione, Viale Africa 170/A, Catania;
Laboratorio di stampa Fotografika, Via Vincenzo Florio, 22, Misterbianco;
F2 progetti per la fotografia, Catania.
Per conoscere il costo inviare un’email ad infof2progetti@gmail.com
Sei interessato al corso? Iscriviti adesso.
Per maggiori informazioni utilizza il form qui a lato.
Biografia Alessio Mamo
Alessio Mamo è un fotografo freelance siciliano. Dopo la laurea in Chimica si è diplomato in Fotografia presso l’Istituto Europeo di Design di Roma nel 2007.
Nel 2008 ha iniziato la sua carriera nel fotogiornalismo, concentrandosi su questioni sociali, politiche ed economiche contemporanee. Ha iniziato a coprire le questioni relative alla migrazione dei rifugiati dalla Sicilia, per poi estendere il suo sguardo fino ai paesi del Medio Oriente.
Alessio collabora regolarmente con il quotidiano britannico The Guardian ed il settimanale L’Espresso oltre ad aver pubblicato su riviste internazionali come TIME, Newsweek, Le Monde, Der Spiegel, National Geographic ed altre.
Collabora con Medici Senza Frontiere (MSF) e con l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR).
Nel 2015 vince il Premio Internazionale di Giornalismo “Maria Grazia Cutuli” come giornalista emergente siciliano.
Nel 2018 ha vinto il World Press Photo, categoria Persone (Singles, 2nd Prize), con la foto di Manal, una giovane ragazza irachena ricoverata all’ospedale di Medici Senza Frontiere (MSF) in Giordania.
Nel 2020 ha vinto di nuovo il World Press Photo, categoria General News (Singles, 2nd Prize), con la foto di una donna russa e suo figlio nel campo di Al-Hol, nel Nord Est della Siria, destinato alle mogli ed ai figli di uomini affiliati all’ISIS.